Come fare per..


Patrocinio a spese dello stato in materia penale
A chi rivolgersi

Cancelleria penale dibattimento

Ubicazione: Via de Larderel, 88
Piano: 3
Stanza: 320 - 322
Personale Amministrativo:

I dati sono visualizzati nel seguente ordine: incarico, qualifica comprensiva della fascia economica, nominativo

  • Dott.ssa Deborah Bagnoli (Funzionario Giudiziario F1)
    Incarico: Referente
    Piano: 3
    Stanza: 321
  • Sig.ra Silvia Peruzzi (Assistente Giudiziario F4)
    Incarico: Addetto
    Stanza: 322
  • Sig.ra Gaetana Caccioppoli (Ausiliario F2)
    Incarico: Addetto
    Stanza: 320
    Attività: Gratuito Patrocinio
Cos'è

Il patrocinio a spese dello Stato è un istituto che garantisce l’accesso al diritto di difesa a chi non ha un reddito sufficiente per sostenere il costo di un avvocato.
L'ammissione può essere richiesta (e se concessa è valida) per ogni grado e per ogni fase del processo e per tutte le eventuali procedure derivate ed incidentali, comunque connesse, salvo nella fase dell'esecuzione.
Il beneficio non è concesso nei procedimenti penali per evasione di imposte o se il richiedente è assistito da più di un difensore.

CHI PUO' CHIEDERLO

Possono richiedere il patrocinio a carico dello Stato i cittadini italiani, gli stranieri aventi regolare permesso di soggiorno o gli enti o associazioni che non perseguano fini di lucro e non esercitino attività economica.
Il limite di reddito per l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato è di € 11.528,41. Questo limite è periodicamente aggiornato.
Se l’interessato convive con il coniuge o con altri familiari, il reddito è costituito dalla somma dei redditi conseguiti nel medesimo periodo da ogni componente della famiglia compreso l’istante; contestualmente, il limite di reddito viene elevato di 1.032,91 per ognuno dei familiari conviventi.

Come si richiede e documenti

La domanda può essere presentata personalmente dall'interessato con allegata fotocopia di un documento di identità valido e la firma autenticata dal difensore o presentata dal difensore.
La domanda, sottoscritta dall'interessato, va presentata in carta semplice e deve contenere:
• la richiesta di ammissione al patrocinio;
• le generalità anagrafiche e il codice fiscale del richiedente e dei componenti il suo nucleo familiare;
• l'attestazione dei redditi percepiti nell'anno precedente alla domanda (autocertificazione), è comunque preferibile depositare la dichiarazione dei redditi/CUD o modello ISEE in originale;
• l'impegno a comunicare le eventuali variazioni di reddito rilevanti ai fini dell'ammissione al beneficio.
Se il richiedente è straniero (extracomunitario), per i redditi prodotti all'estero la domanda deve essere accompagnata da una certificazione dell'autorità consolare competente che attesti la verità di quanto dichiarato nella domanda (in caso di impossibilità, quest'ultima può essere sostituita da autocertificazione).

Dove si richiede

Cancelleria Penale Piano Terzo, stanza 320,
tel. 0586/252292
Orari di apertura al pubblico:

• dal lunedì al sabato compreso dalle h. 8.30 alle h. 13.30

Contributi e diritti

Non vi sono spese